Croazia, Mljiet, Saplunara, Villa Mirosa.... in questo ordine decrescente è sintetizzata la via verso il Paradiso.
Quoto perfettamente la quasi totalità delle altre recensioni che descrivono nel dettaglio la struttura, mi preme più fare un racconto dell'esperienza vissuta.
Un esperienza che ti fa sorgere il dubbio se condividerla o meno, come quando ti appropri di un luogo o di una emozione, di cui alla fine diventi geloso e che hai paura che possano cambiartelo o rubartela.
Ecco, con questo spirito racconto quelli che sono stati 6 giorni magici, impressi nella memoria. Attimi fatti del rumore delle cicale, assordante e costante, del mare blu cobalto, del vento con i suoi fruscii e del panorama che così profondo ti accompagna in un viaggio sensoriale destinato a chi vuole riappropriarsi dei propri sensi, mettendo da parte il caos del quotidiano.
Gordana e la sua famiglia in fondo offrono un'ospitalità così semplice quanto professionale; tutti coloro che si trovano ad utilizzare gli spazi comuni, che siano inglese, francesi o italiani... é come se tornassero tutti a parlare lo stesso linguaggio... quello del silenzio!
È un posto consigliato a chi vuole mettere da parte gli smartphone preferendogli un buon libro, a chi non interessa la vita mondana o socializzare, a chi ha voglia di riscoprire il contatto con la natura in totale relax e con tutti i comfort.